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GIORNATA GRATUITA DI STUDI PER GLI OPERATORI DI POLIZIA E DEL VOLONTARIATO AMBIENTALE

 

GIORNATA GRATUITA DI STUDI PER GLI OPERATORI DI POLIZIA E DEL VOLONTARIATO AMBIENTALE
28 maggio 2022 Torre Orsaia (SA) dalle 15:00

Per partecipare all’evento e ricevere l’attestato è obbligatorio compilare il modulo di iscrizione al seguente link: https://forms.gle/aGqn5aZCBcRJZXSm8

Il convegno, organizzato dall’ Associazione GUARDIA RURALE AUSILIARIA COORDINAMENTO PROVINCIALE DI SALERNO, è rivolto alle Amministrazioni Comunali e Provinciali, agli organi di controllo – Polizie Locali e Nazionali, addetti all’Ufficio Ambiente , servizi di Vigilanza Ambientale Volontaria e sorveglianza delle strade ed aree pubbliche nonché a privati cittadini. Verranno presentate con un taglio prevalentemente pratico operativo, le novità e gli aspetti di maggiore interesse, relativi al Testo Unico Ambientale, D. Lgs. 152/2006, parte IV^ Gestione dei rifiuti e “abbandoni” mettendo in rilievo il difficile compito affidato ai Comuni in materia e la possibilità di prevedere un controllo maggiore mediante l’istituzione dell’ispettore ambientale volontario del Comune già presente in molte realtà con tante altre che si stanno organizzando. L’intento è quello di sensibilizzare sia le amministrazioni Comunali sia i cittadini sul problema relativo alla gestione dei rifiuti e nella necessità di una puntuale attuazione dei sistemi di raccolta differenziata, riduzione dei rifiuti nonché della igiene e pulizia delle città sfruttando l’opportunità di utilizzare, mediante l’istituzione di un apposito servizio, anche il mondo del volontariato previamente formato e dotato di un’elevata competenza sia giuridica che tecnico- professionale, in compiti di supporto agli organi delegati ai controlli ed in particolare alle amministrazioni Comunali.

A cura del Dott. Giuseppe Aiello, Comandante Polizia Municipale del Comune di Lioni (AV), Esperto in tutela ambientale.




La polizia municipale di Napoli recupera tartaruga marina incastrata fra gli scogli.

Gli uomini del gruppo GIT della polizia municipale di Napoli durante l’ ordinario servizio di controllo del territorio su Via Partenope hanno notato un esemplare di tartaruga marina della specie caretta caretta incastrata fra gli scogli nello specchio d’ acqua antistante il Castel dell’ Ovo.

La tartaruga, di circa 1 quintale, probabilmente a causa della forte mareggiata dei giorni scorsi era rimasta incagliata fra gli scogli e  quando gli uomini del nucleo Git sono intervenuti, purtroppo per lei, non c’ era più nulla da fare.

Difficili sono state le operazioni di recupero dell’ animale, anche a causa della mole dello stesso, la carcassa è stata affidata al personale dell’ asl veterinaria di Napoli.

La specie caretta caretta è una tartaruga che vive comunemente nel mar Mediterraneo ed effettua lunghe migrazioni,  in  questo momento è vulnerabile ed a rischio estinzione.




Regione Campania Napoli: La polizia Municipale ritira la patente ad Edoardo de Laurentis figlio del patron del calcio Napoli.

  • di Luigi AMBROSINO , Polizia Municipale. Napoli

 

Sabato mattina una pattuglia del nucleo G.I.T. della polizia municipale di Napoli impegnata in un ordinario controllo della velocità in via Coroglio, una strada considerata da molti anni  ad alto rischio  di incidenti in cui il limite di velocità è stato ridotto a 30 Km/h, ha fermato un’ autovettura che circolava a 93Km/h ridotti ad 88 Km/h per la tolleranza prevista dalla legge.

In quella strada si sono registrati di recente due decessi per incidenti stradali.

Alla guida della Volvo di grossa cilindrata vi era proprio Edoardo de Laurentis 35 anni, figlio di Aurelio patron del calcio Napoli e vice presidente del club azzurro.

Allo stesso gli agenti mostravano il filmato registrato dall’ apparecchiatura  e la relazione tecnica di rito.

Al vice presidente del calcio Napoli gli agenti hanno contestato la violazione  di cui all’ art. 142 c. 9 C.d.S. per aver superato il limite di velocità di oltre 40Km/h ma non oltre 60 Km/h, violazione che prevede il pagamento una sanzione amministrativa pecuniaria di € 725,33 ridotta a 544€ se pagata entro 5 giorni,  la sanzione amministrativa accessoria  del ritiro della patente per l’ inoltro alla Prefettura per la  successiva sospensione da 1 a 3 mesi e la sanzione interdittiva della decurtazione di punti 6 dalla patente di guida.

A proposito di decurtazione dei punti, De Laurentis Junior già in passato ha dovuto frequentare un corso presso una scuola giuda per recuperare i punti dalla sua patente, con quest’ ultima violazione contestata il vice presidente potrebbe essere nuovamente costretto a ricorrere ad una scuola guida per il recupero dei punti.

 




La Supplica alla Madonna del Rosario di Pompei per la pace nel mondo

La preghiera del beato Bartolo Longo recitate nelle chiese di tutto il mondo.

La Supplica alla Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei (Napoli) Si è svolta nella giornata odierna 4.10.2020, disciplinatamente, rispettando le regole di distanziamento, nella piazza del Santuario per scongiurare ogni rischio di contagio da Covid-19, , grazie a tutte le forze dell’ordine ai volontari impiegati ma, soprattutto alla Polizia Municipale, diretta dal Comandante Dott. Gaetano Petrocelli.

 

 

 

Come sempre la Polizia Locale è intensamente impegnata a garantire tutti i servizi classici relativi alla viabilità e all’afflusso dei fedeli al Santuario durante gli eventi che si svolgono nella città della Madonna del Rosario a questi servizi, quest’anno, hanno dovuto aggiungere controlli specifici per garantire anche le misure anti covid  .

La funzione è stata officiata dal cardinale Fernando Filoni, durante l’Angelus a Roma, papa Francesco ha benedetto a distanza, da Piazza San Pietro, i fedeli riuniti in preghiera in tutto il mondo per la Supplica.

 

la Supplica alla Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei (Napoli), con la recita finale della preghiera per la pace nel mondo è stata recitata in tutte le chiese e dai cattolici del mondo.

Le parole della supplica di Pompei

– O Augusta Regina delle vittorie, o Vergine sovrana del Paradiso, al cui nome potente si rallegrano i cieli e tremano per terrore gli abissi, o Regina gloriosa del Santissimo Rosario, noi tutti, avventurati figli vostri, che la bontà vostra ha prescelti in questo secolo ad innalzarvi un Tempio in Pompei, qui prostrati ai vostri piedi, in questo giorno solennissimo della festa dei novelli vostri trionfi sulla terra degl’idoli e dei demoni, effondiamo con lacrime gli affetti del nostro cuore, e con la confidenza di figli vi esponiamo le nostre miserie.

Deh! da quel trono di clemenza ove sedete Regina, volgete, o Maria, lo sguardo vostro pietoso verso di noi, su tutte le nostre famiglie, sull’Italia, sull’Europa, su tutta la Chiesa; e vi prenda compassione degli affanni in cui volgiamo e dei travagli che ne amareggiano la vita. Vedete, o Madre, quanti pericoli nell’anima e nel corpo ne circondano: quante calamità e afflizioni ne costringono! O Madre, trattenete il braccio della giustizia del vostro Figliuolo sdegnato e vincete colla clemenza il cuore dei peccatori: sono pur nostri fratelli e figli vostri, che costarono sangue al dolce Gesù, e trafitture di coltello al vostro sensibilissimo Cuore. Oggi mostratevi a tutti, qual siete, Regina di pace e di perdono.

Ave, o Maria…

– È vero, è vero che noi per primi, benché vostri figliuoli, coi peccati torniamo a crocifiggere in cuor nostro Gesù, e trafiggiamo novellamente il vostro Cuore. Sì, lo confessiamo, siamo meritevoli dei più aspri flagelli. Ma Voi ricordatevi che sulla vetta del Golgota raccoglieste le ultime stille di quel sangue divino e l’ultimo testamento del Redentore moribondo. E quel testamento di un Dio, suggellato col sangue di un Uomo-Dio, vi dichiarava Madre nostra, Madre dei peccatori. Voi, dunque, come nostra Madre, siete la nostra Avvocata, la nostra Speranza. E noi gementi stendiamo a Voi le mani supplichevoli, gridando: Misericordia!
Pietà vi prenda, o Madre buona, pietà di noi, delle anime nostre, delle nostre famiglie, dei nostri parenti, dei nostri amici, dei nostri fratelli estinti, e soprattutto dei nostri nemici, e di tanti che si dicono cristiani, e pur dilacerano il Cuore amabile del vostro Figliuolo. Pietà, deh! pietà oggi imploriamo per le nazioni traviate, per tutta l’Europa, per tutto il mondo, che torni pentito al cuor vostro. Misericordia per tutti, o Madre di Misericordia.

Ave, o Maria…

III. – Che vi costa, o Maria, l’esaudirci? Che vi costa il salvarci? Non ha Gesù riposto nelle vostre mani tutti i tesori delle sue grazie e delle sue misericordie? Voi sedete coronata Regina alla destra del vostro Figliuolo, circondata di gloria immortale su tutti i cori degli Angeli. Voi distendete il vostro dominio per quanto son distesi i cieli, e a Voi la terra e le creature tutte che in essa abitano sono soggette. Il vostro dominio si estende fino all’inferno, e Voi sola ci strappate dalle mani di Satana, o Maria.
Voi siete l’Onnipotente per grazia. Voi dunque potete salvarci. Che se dite di non volerci aiutare, perché figli ingrati ed immeritevoli della vostra protezione, diteci almeno a chi altri mai dobbiamo ricorrere per essere liberati da tanti flagelli.
Ah, no! Il vostro Cuore di Madre non patirà di veder noi, vostri figli, perduti. Il Bambino che noi vediamo sulle vostre ginocchia, e la mistica corona che miriamo nella vostra mano, c’ispirano fiducia che noi saremo esauditi. E noi confidiamo pienamente in Voi, ci gettiamo ai vostri piedi, ci abbandoniamo come deboli figli tra le braccia della più tenera fra le madri, ed oggi stesso, sì, oggi da Voi aspettiamo le sospirate grazie.

Ave, o Maria…

Chiediamo la benedizione a Maria.

Un’ultima grazia noi ora vi chiediamo, o Regina, che non potete negarci in questo giorno solennissimo. Concedete a tutti noi l’amore vostro costante, e in modo speciale la vostra materna benedizione. No, non ci leveremo dai vostri piedi, non ci staccheremo dalle vostre ginocchia, finché non ci avrete benedetti.
Benedite, o Maria, in questo momento, il Sommo Pontefice. Ai prischi allori della vostra Corona, agli antichi trionfi del vostro Rosario, onde siete chiamata Regina delle vittorie, deh! aggiungete ancor questo, o Madre: concedete il trionfo alla Religione e la pace alla umana società.

Benedite il nostro Vescovo, i Sacerdoti e particolarmente tutti coloro che zelano l’onore del vostro Santuario.
Benedite infine tutti gli Associati al vostro novello Tempio di Pompei, e quanti coltivano e promuovono la divozione al vostro Santo Rosario.

O Rosario benedetto di Maria; Catena dolce che ci rannodi a Dio; Vincolo di amore che ci unisci agli Angeli; Torre di salvezza negli assalti d’inferno; Porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell’ora di agonia; a te l’ultimo bacio della vita che si spegne. E l’ultimo accento delle smorte labbra sarà il nome vostro soave, Regina del Rosario della Valle di Pompei, o Madre nostra cara, o unico Rifugio dei peccatori, o sovrana Consolatrice dei mesti. Siate ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra e in cielo. Così sia.

Salve Regina…

 

(vero testo della Supplica scritta dal beato Bartolo Longo)




Festa di Santa Greca 2020 a Decimomannu, La Polizia Locale c’è.

 

 

 Monica  LOI , Comandante Polizia Locale Decimomannu

Anche quest’anno a Decimomannu  la festa in onore a Santa Greca, nota per la fedele devozione di tanta gente,  è volta al termine!

Quest’anno accompagnata da un velo di malinconica nostalgia  dei tempi in cui la gente si raccoglieva in festose giornate di allegria in famiglia e con gli amici.

La Festa ha impegnato non poco  volontari Polizia Locale e Nazionale per garantire le misure anti covid . si è cercato di tenere lontano il nemico invisibili il covid-19 .

Grande soddisfazione per i risultati ottenuti .
Noi..della Polizia Locale. eravamo li! … sotto un incessante  pioggia, sprezzanti del pericolo…. nemico invisibile dell’umanità,  fedeli appartenenti alla grande famiglia della Polizia Locale”




REGIONE CAMPANIA Testo Unico del Commercio – Primi appunti- Dott. M. Pezzullo

Ricevo e pubblico l’articolo del dott. Michele Pezzullo, esperto in Polizia Amministrativa che ha collaborato alla stesura del Testo Unico del Commercio approvato in data 18.02.2020 dal Consiglio Regionale della Campania. In considerazione che la bozza sulla quale ha lavorato il Dott. Pezzullo ha subito leggerissime modifiche durante la fase di approvazione riteniamo non opportuno divulgarne il testo fino a quando non sarà resa pubblica la versione ufficiale del Codice.

 In particolare IL Dott. Michele Pezzullo  ha collaborato alle modifiche della legge 1/2014 sul Commercio ed ha provveduto a scrivere  la normativa regionale sule attività di somministrazione di alimenti e bevande. un grande riconoscimento a Michele faro e riferimento per tutti noi.

G. aiello 19.02.2020

 

REGIONE CAMPANIA Testo Unico del Commercio – Primi appunti

del dott. Michele Pezzullo

Il Consiglio Regionale della Campania, nella seduta del 18 febbraio, ha definitivamente approvato, all’unanimità, il Testo Unico del Commercio (TUC).

Tale provvedimento è composto da 158 articoli, suddivisi in tre Titoli e 10 Capi, con quattro allegati.

Il Testo intende regolare l’esercizio delle attività commerciali in Campania, riunendo in un unicum le diverse normative che regolano le principali attività produttive del territorio:

Attività Commerciali in sede fissa e sulle aree pubbliche;

Commercio all’ingrosso;

Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;

Sagre e feste popolari;

 Vendita della stampa quotidiana e periodica;

Distribuzione di carburanti.

Tali attività sono state ordinate nel rispetto dei principi del Decreto Legislativo 59/2010 e della Direttiva del Parlamento Europeo, relativi ai servizi del mercato interno, finalizzati alla libertà di concorrenza nell’acceso al mercato, libertà di impresa e libera circolazione delle merci, riqualificazione dei centri storici, sostenibilità ambientale, tutela e libertà dei consumatori, semplificazione amministrativa, salvaguardia della legalità e contrasto all’abusivismo commerciale.

In particolare, si è proceduto a revisionare ed integrare le disposizioni della legge 9 gennaio 2014, n. 1. in materia di attività commerciale, quelle relative alla vendita della stampa quotidiana e periodica, nonché in ordine alla disciplina della distribuzione carburanti.

Infine, si è provveduto a scrivere, ex novo, la legge sulla Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, colmando, di fatto, un vuoto legislativo in Campania  

che obbligava gli operatori del settore a seguire ancora la legge nazionale 25 agosto 1991, n. 287.

Tanto premesso, evidenziamo nei dettagli le novità introdotte nel testo in discussione.

In materia ambientale è stato introdotto, all’articolo 3, il divieto di utilizzo della plastica monouso non biodegradabile per le attività di somministrazione ed il consumo negli esercizi commerciali, a decorrere da un anno dall’entrata in vigore della legge;

In materia di Commercio al dettaglio in sede fissa e su aree pubbliche:

a) Commercio al dettaglio in sede fissa: per le grandi strutture di vendita due novità, una relativa all’obbligo di corrispondere un onere aggiuntivo non superiore al trenta per cento degli oneri di urbanizzazione primaria, in fase di rilascio dell’autorizzazione commerciale (art. 28); è stata, inoltre, prevista la sospensione dei procedimenti amministrativi per il rilascio delle autorizzazioni per le aperture delle grandi strutture di vendita fino alla adozione, da parte della Giunta Regionale, delle misure di sostenibilità per l’insediamento di tali attività e, comunque, per un periodo non superiore a dodici mesi dall’entrata in vigore del presente Testo (art. 156);

a-1) in tutti gli esercizi commerciali ove si vendono prodotti alimentari è consentita la possibilità di effettuare il consumo immediato dei prodotti posti in vendita con somministrazione non assistita (art. 35, comma 4);

b) Commercio al dettaglio su aree pubbliche: introduzione e definizione della figura di “hobbista”, con puntualizzazione delle attività consentite (art. 50) e possibilità di esercitare saltuariamente l’attività, in forma non imprenditoriale ne professionale, nei mercatini dell’usato, dell’antiquariato e del collezionismo (art. 67);

b-1) L’obbligo per gi operatori commerciali su aree pubbliche di munirsi della “Carta di esercizio” e “Attestazione annuale”, la prima autocertificata dallo stesso operatore commerciale, mentre la seconda rilasciata dal Comune, in sostituzione del Durc;

b-2) l’esercizio dell’attività di commercio in forma itinerante è soggetta alla sola presentazione della Scia e non necessita più dell’autorizzazione del Comune;

b-3) il commercio di prodotti alimentari sulle aree pubbliche consente la possibilità di effettuare il consumo immediato dei prodotti posti in vendita con somministrazione non assistita (art. 51, comma 6);

b-4) superamento dei limiti della Bolkestein per quanto riguarda il rinnovo delle autorizzazioni per i posteggi nei mercati e fiere;

c) Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande: è stata interamente scritta la legge su detta attività, colmando un vuoto legislativo che si era creato nella nostra regione, una delle pochissime ancora prive di detta normativa, che costringeva gli operatori commerciali e gli uffici comunali ad adottare ancora le vecchie disposizioni della legge 287/91. Ovviamente, nella stesura di tale ordinamento si è tenuto conto delle nuove disposizioni susseguenti al 1991 e, soprattutto, di una maggiore semplificazione delle procedure.

Due su tutte: la possibilità di esercitare l’attività con la presentazione della Scia nei Comuni e nelle aree non soggette a programmazione; la riduzione di una unica tipologia di attività al posto delle quattro precedentemente previste. Precisata, inoltre, la previsione di attività a carattere stagionale legate a determinati periodi dell’anno coincidenti con le maggiori presenze di utenti; le attività temporanee in occasioni di sagre, fiere e altre manifestazioni a carattere religioso, culturale, tradizionale o eventi locali, tutte soggette a Scia.

d) Sagre e feste popolari: disciplina e regolamentazione di dette manifestazioni, prevedendo requisiti e modalità; l’attività potrà essere esercitata mediante presentazione di Scia e semplificazione di tutte le procedure;

e) Vendita della stampa quotidiana e periodica: ulteriori semplificazioni anche per dette attività; infatti è stato stabilito che l’esercizio dell’attività di vendita è soggetto alla presentazione della Scia, mentre sono soggette alla sola Comunicazione le forme particolari di vendita (nelle sedi dei partiti, nelle comunità religiose, sindacali e associazioni, vendita in forma ambulante di quotidiani di partito, pubblicazioni specializzate, consegna porta a porta, vendita nelle strutture turistiche ricettive, nonché la distribuzione in forma gratuita a parte dell’editore);

f) Distribuzione carburanti: oltre ad una più precisa e compiuta definizione dei punti di vendita e tipologia dei carburanti,sono stati stabiliti i requisiti soggettivi per l’esercizio dell’attività e le funzioni proprie dei comuni per il rilascio delle autorizzazioni e la fissazione dei turni di turni e orari di servizio, nonché le diverse tipologie di impianti. Per le autorizzazioni di esercizio è stata operata una distinzione tra gli impianti con la sola erogazione di carburante e quelli con il lavaggio veicoli, prevedendo nel primo caso l’autorizzazione e la Scia prevenzione incendi, mentre nel secondo oltre all’autorizzazione e la Scia prevenzione incendi anche l’obbligo di presentazione della AUA.  

Il testo si completa, infine, con un capitolo dedicato esclusivamente alle sanzioni pecuniarie ed accessorie per tutte le ipotesi di violazione delle attività indicate, nonché gli Allegati A, B, C, D, ove sono individuati, rispettivamente, i regimi amministrativi delle attività commerciali, la documentazione da presentare per la richiesta di autorizzazione per i diversi esercizi commerciali, la dotazione delle aree destinate a parcheggio al servizio degli esercizi commerciali e, infine, la dotazione delle aree ad uso pubblico e per la movimentazione delle merci.

SI vuole, altresì, evidenziare che tali brevi note saranno successivamente integrate e meglio definite con successivo apposito programma di studio che sarà presto definito e comunicato.

Il testo della normativa sarà reso pubblico successivamente perché lo scrivente  è in possesso solo del testo che è stato portato all’approvazione del Consiglio Regionale, a seguito della verifica effettuata dallo scrivente per gli emendamenti presentati e la stesura del testo sulla somministrazione che, all’esame dell’aula, è stato oggetto i qualche leggera modifica.

Appena possibile, sarà inoltrato il testo ufficiale completo delle ultime variazioni.            

 

                                                                C.te a. r. Dr. Michele Pezzullo




TARANTO (Grottaglie) : Seminario di Studi sulla Video Sorveglianza , Appalti, Tutela Ambientale e uso delle fototrappole

Videosorveglianza

Urbana Integrata

Workshop di approfondimento gratuito

 

Giovedi 5 DICEMBRE 2019

Grottaglie (TA)

Sala Convegno dell’Antico Convento

dei Cappuccini – Via dei Cappuccini

 

 PROGRAMMA:

 09:00 Registrazione dei partecipanti

09:15 Saluto delle Autorità:

Presenze in corso di definizione

A seguire:

Andrea Sandrolini – Direttore di Ethos Academy

Introduzione e nuovi scenari tecnologici per la sicurezza

cittadina

09:30 Marco Contu – Product & Training Manager di Spark Security

Nuovi scenari tecnologici della sicurezza cittadina

09:50 Antonio Alj – Ingegenere e progettista esperto di impianti

videosorveglianza

Sicurezza urbana, una necessaria progettazione

integrata

10:10 Marco Soffientini – Avvocato esperto di privacy

e diritto delle nuove tecnologie

Videosorvegliana urbana integrata e la nuova

disciplina privacy

Coffee break

11:10 Giuseppe Aiello – Comandante di Polizia Locale,

esperto in gestione dei rifiuti e tutela dell’ambiente

Procedure e tecniche dei controlli contro

gli abbandoni dei ri fiuti: l’individuazione del

responsabile anche mediante l’utilizzo dei sistemi di

video sorveglianza (foto trappole)

11:50 Roberto Caruso – Formatore di enti locali,

esperto in appalti e gare

Novità sul codice degli appalti: gli acquisti degli

impianti di videosorveglianza

13:00 Question time e termine lavori

 La partecipazione al corso è gratuita previa

registrazione obbligatoria su:  http://bit.ly/2kSF42u

 BROCHURE-CONVEGNO-REGIONALE-2018

Programma VIDURB_GROTTAGLIEEthos Academy srl Via Caduti di Amola, 31 – 40132 Bologna (Italy)

Tel. +39 051 0475136 – Fax +39 039 3305841 – academy@ethosacademy.it – www.ethosacademy.it




Campania Sversamenti abusivi a Portici (NA) : un anno di indagini tra pedinamenti e intercettazioni ambientali per sgominare la holding

Fonte : L’Ora Vesuviana articolo di   Paolo Perrotta Apr 13, 2018

Portici – Un anno di indagini, tra pedinamenti ed intercettazioni ambientali per smascherare un giro di sversamenti di rifiuti abusivi aggravati dall’intimidazione nei confronti di dipendenti comunali incaricati di pubblico servizio da parte di pregiudicati.

La Procura della Repubblica di Napoli ha notificato dodici avvisi di chiusura delle indagini ad altrettanti pregiudicati di Portici che avevano messo in piedi un traffico di rifiuti che venivano raccolti, trasportati e conferiti senza il possesso di alcuna autorizzazione.

Nel corso del periodo di osservazione gli uomini del Nucleo Investigativo  Sicurezza Sociale della polizia municipale hanno accertato lo sversamento nell’isola ecologica comunale di tonnellate di rifiuti di ogni genere. Secondo una prassi consolidata, i pregiudicati si dotavano di deleghe di cittadini che chiedevano il conferimento di rifiuti rivelatesi ad un successivo controllo tutte false.

 

 

In alcuni casi, al rifiuto degli addetti al controllo dell’isola ecologica di accettare i conferimenti illegali, i pregiudicati non esitavano a minacciare esplicitamente gli incaricati del pubblico servizio. Il tutto sotto gli occhi delle telecamere che gli investigatori avevano installato per controllare i movimenti.

 

 

Una prima fase delle indagini ha consentito il sequestro dei mezzi impiegati dai soggetti indagati per trasportare i rifiuti. Dei dodici pregiudicati coinvolti nell’inchiesta, cinque annoverano precedenti specifici per reati ambientali. Il danno per le casse del Comune legato al conferimento di questi rifiuti illegale, in particolare ingombranti e materiale edile è quantificabile in svariate migliaia di euro.




SARDEGNA Calangianus, ci sono anche i pirati del sacchetto: filmati e multati

  • La lotta degli agenti della polizia municipale contro l’inciviltà di chi butta i rifiuti a lato delle strade Fonte La nuova Sardegna articolo di Pietro Zannoni

CALANGIANUS. Sono già sei, in questi primi mesi del 2018, le multe elevate nei confronti di cittadini che hanno scaricato abusivamente ai margini delle stradine dell’agro, rifiuti di vario genere. I responsabili, che sono stati sanzionati dai vigli urbani, sono stati scoperti grazie alle telecamere installate o al termine di una serie di indagini e controlli sul materiale abbandonato.

Il comandante dei vigili Gavino Piredda non fa nomi, ma è particolarmente soddisfatto del lavoro che si sta svolgendo e che punta a far rispettare il territorio in cui si vive.«Le sette telecamere che sono state collocate in zone nevralgiche ci permettono i risalire agli autori dell’azione incivile. L’ultima è stata inflitta a chi ha abbandonato rifiuti in zona Lu monti la Ghjesgia mentre per la discarica segnalata da un cittadino nella strada verso Santa Caterina, provinciale di Berchidda, c’è stato l’intervento degli agenti della vigilanza ambientale.

Questo è un periodo in cui è piacevole girare per il nostro territorio -dice Piredda- e tanta gente sta apprezzando il nostro patrimonio boschivo e naturalistico. Occorre davvero mobilitarsi e stare più all’erta. Troppo comodo aprire il portabagagli della propria auto e riversare il contenuto ai margini delle strade nei nostri boschi. Purtroppo c’è anche da segnalare che anche purequalche ditta che opera in Costa, nel rientrare in Alta Gallura, scarica rifiuti del suo cantiere in mezzo al verde. Cresce la sensibilità civica, in quanto c’è chi provvede ad eliminare piccole discariche vicino

ai propri terreni e chiamare il servizio di raccolta per smaltire quanto trovato. Ma ciò nonostante ci sono sempre i furbetti. Mi rammarico di non avere unità sufficienti per un controllo più serrato. Sono convinto che molte cose potranno cambiare, l’importante è che tutti collaborino».




TRENTO Lotta al consumo di alcol nei parchi: Polizia locale aggredita più volte durante i controlli

  • Fonte lavocedeltrentino.it

 

 

 

 

Stretta da parte degli agenti della polizia locale in questi giorni, sul consumo di alcool all’interno dei parchi della città, sugli accattoni nelle zone dove vige il divieto e in generale sul rispetto delle norme previste dal regolamento di polizia urbana.

Le nuove modifiche al regolamento di polizia urbana sul consumo dell’alcool in otto parchi della città hanno dato una svolta sul controllo e la repressione di comportamenti poco leciti e diseducativi messi in atto da frequentatori abituali, che danno la sensazione di trascuratezza e di degrado.

Giovedì 19 aprile, durante il servizio di controllo nella zona mercato da parte degli operatori della sezione annona e commercio, venivano fermati due soggetti di nazionalità nigeriana, intenti ad effettuare accattonaggio molesto tra le bancarelle.

I due uomini, privi di documenti, sono stati accompagnati in Comando per essere sottoposti ai rilievi identificativi.

Entrambi senza fissa dimora sono stati denunciati per essere sul territorio nazionale privi di documenti senza giustificato motivo e sanzionati per accattonaggio in zona mercato come previsto dal regolamento di polizia urbana.

Nella stessa giornata, durante i controlli all’interno di piazza Dante sul consumo di bevande alcoliche, la polizia locale ha chiesto i documenti ad un gruppo di extracomunitari. Alla richiesta degli operatori un uomo di nazionalità nigeriana improvvisamente si dava alla fuga.

Inseguito e raggiunto, è stato accompagnato presso l’ufficio della polizia ferroviaria per l’identificazione e quindi denunciato ai sensi della legge sugli stranieri, in quanto senza giustificato motivo permaneva sul territorio italiano senza documenti.

Sabato 21 aprile nel pomeriggio, sempre durante i controlli in piazza Dante gli agenti hanno notato due donne moldave intente a consumare alcool, sedute su una panchina.

Dopo i controlli sulle loro identità, sono state sanzionate per il consumo di bevande alcoliche all’interno del parco. Ad una delle due è stato contestato anche il fatto di essere sul territorio italiano senza giustificato motivo.

Lo stesso pomeriggio, nei pressi della Palazzina Liberty, gli agenti si sono avvicinati ad un uomo rumeno, intento a consumare un liquido all’interno di una bottiglia di plastica.

Alla richiesta di poter verificare il contenuto della bottiglia, l’uomo dichiarava da subito che all’interno vi era del vino rosso.

Si è quindi provveduto a contestare la sanzione prevista dal regolamento di polizia urbana e al contestuale sequestro della bottiglia.

La situazione è quindi degenerata in comportamenti, da parte dell’uomo, poco rispettosi con atteggiamenti di sfida, minaccia e resistenza verso gli operatori, che si sono visti costretti ad usare lo spray al peperoncino in dotazione, denunciando il soggetto per resistenza a pubblico ufficiale.

Domenica 22 aprile nel pomeriggio è giunta segnalazione di un uomo di nazionalità polacca, successivamente identificato, intento a consumare alcool su una panchina all’interno del parco di piazza Dante.

A fine contestazione la pattuglia ha notato vicino ai giochi per bambini, intenti anche loro al consumo di bevande alcoliche, due soggetti extracomunitari, che da subito manifestavano contrarietà e disappunto sulla presenza degli operatori di polizia.

In particolare uno dei due soggetti, palesemente alterato, inveiva con frasi ed insulti pesanti, cercando in tutti i modi un contatto fisico con un operatore, fino a lanciare contro gli agenti una bottiglia di birra, a cercare di procurarsi lesioni dando la responsabilità agli stessi e a sdraiarsi in terra nel mezzo della carreggiata, prima di aggredire un agente colpendolo sul petto e spintonandolo.

A quel punto l’uomo è stato immobilizzato per evitare che potesse provocare ferite ad altri o a se stesso, portato in Comando e denunciato per resistenza, violenza, e minaccia a pubblico ufficiale.

Il pubblico ministero di turno acconsentiva all’arresto e comunicava che lo avrebbe giudicato per direttissima il giorno seguente. Oggi il provvedimento è stato tramutato in reclusione ai domiciliari fino alla data del dibattimento.